Sinceramente a questo non avevo pensato, ma questo articolo
seppure un pre-print, rappresenta un altro tassello da aggiungere ai
danni della chiusura delle scuole, almeno negli Stati Uniti. Dimostra
comunque che i lockdown hanno provocato un aumento della "violenza"
sia contro se stessi (aumento dei tentativi suicidari) sia contro gli
altri. Non so se questi dati possano essere correlati anche
all'aumento che a me sembra di percepire, almeno nella mia città
Napoli, degli episodi di violenza tra minorenni.
Il titolo
dell'articolo è: "Andamento degli incidenti pediatrici legati
alle armi da fuoco durante la pandemia di COVID-19 per gruppo di età,
razza/etnia e modalità di scolarizzazione in Tennessee".
Questo
l'abstract:
L'aumento delle lesioni in età pediatrica legate alle armi da fuoco durante la pandemia COVID-19 può essere dovuto a un cambiamento dei luoghi in cui bambini e adolescenti trascorrono il loro tempo. Questo lavoro esamina i cambiamenti nella frequenza degli incidenti pediatrici correlati alle armi da fuoco in funzione della modalità di scolarizzazione in generale e per razza/etnia e fascia d'età in un grande centro traumatologico fino al 2021. Rispetto al periodo pre-pandemia, abbiamo riscontrato un aumento del 42% degli incidenti in età pediatrica al mese tra marzo 2020 e agosto 2020, quando le scuole erano chiuse, e un aumento del 23% degli incidenti dopo che le scuole sono tornate a svolgere le lezioni in presenza. Gli effetti della modalità di scolarizzazione sono eterogenei per razza. Gli incidenti sono aumentati tra i bambini e gli adolescenti neri non ispanici in tutti i periodi rispetto al periodo pre-pandemia. Tra i bambini e gli adolescenti bianchi non ispanici, gli incidenti sono aumentati durante il periodo di chiusura e sono diminuiti con il ritorno all'insegnamento in presenza. Gli effetti delle modalità di insegnamento sono diversi anche in base all'età. Rispetto al periodo pre-pandemia, gli incidenti pediatrici legati alle armi da fuoco sono aumentati del 205% per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni e del 69% per gli adolescenti di età compresa tra 12 e 15 anni durante il periodo di chiusura delle scuole. Conclusioni Le modifiche alle modalità di insegnamento scolastico legate al COVID-19 nel 2020 e 2021 sono associate a cambiamenti nella frequenza e nella distribuzione degli incidenti pediatrici legati alle armi da fuoco in un importante centro traumatologico del Tennessee.
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