Circa 10 anni fa diedi alle stampe in pochi esemplari questo polittico 60 X 80 cm.(così si chiama in gergo tecnico) che regalai agli amici più cari. Uno si trova ancora nella stanza dei medici del mio vecchio ospedale. Era il frutto di 300-400 fotografie che avevo scattato nel giro di più di un anno, in quanto neonatologo presente in sala parto, ai neonati nella loro prima ora di vita. Un fotografo, artista molto famoso a livello mondiale, al quale avevo chiesto un parere ed un consiglio, scrisse questa specie di prefazione di cui sono molto orgoglioso:
“Il polittico dei
bimbi appena nati di Maurizio è un inno alla vita, che solo colui che di essa
si occupa poteva realizzare. E' la dimostrazione che, chiunque senta necessità di "fare", trova
sempre un proprio modo.
Potente ed emozionante, è un dono che non ha eguali.”
In effetti credo sia molto interessante ed emozionante osservare lo spirito diverso con il quale ogni neo-nato si affaccia alla vita. Alcuni sono arrabbiati, altri stupiti, altri perplessi, altri annoiati, altri ancora pare non se ne importino nulla.
Oggi tutti questi bambini, che ho contribuito a far nascere, hanno 10-11 anni.
Il pensare che negli ultimi due anni abbiano dovuto subire, senza che ce ne fosse alcuna ragione scientifica, limitazioni alla loro vita scolastica a causa della chiusura delle scuole o della DAD successiva, alla loro vita emozionale e di relazione a causa delle mascherine e dei divieti allo sport e alla socializzazione e siano stati educati al timore delle malattie e del contatto con gli altri, con in più il senso di colpa di poter essere la causa della morte dei loro nonni, mi fa veramente incazzare.
Per questo non smetterò mai di combattere per la loro vita, perché sono i MIEI BAMBINI e, a differenza di alcuni miei compagni di percorso, non ho intenzione di perdonare e passare oltre e desidero che chi ha provocato loro questi danni, ancora non misurabili, paghi per quello che ha fatto, almeno in termini di reputazione e di stima.
Anche perché non mi sembra che questi personaggi si siano scusati riconoscendo i loro errori, ma anzi persistano imperterriti a lodarsi l’un con l’altro.
Quando il 4 settembre potrò rientrare su FB, pubblicherò questo post anche lì, consapevole che potrà costarmi un’altra censura da parte degli ignobili individui che fanno parte dello staff di fact checkers di Open di Mentana.
Ma state sicuri che non mollerò mai!
Nessun commento:
Posta un commento