mercoledì 25 ottobre 2023

Il PD e la "sinistra".

 

Leggo da siti d’informazione esteri (in Italia questo argomento non viene trattato) che, ad oggi, le vittime dei bombardamenti israeliani a Gaza sono state 6546 (almeno quelle accertate) delle quali il 40% bambini.
Il 40%!!!
Gli stessi siti informano che le vittime israeliane degli attacchi di Hamas sono state 1400.
“Occhio per occhio, dente per dente” è il motto dei governanti di Israele, ma il risultato, che è stato già ampiamente superato, è destinato a diventare sempre più incongruo e sproporzionato nei prossimi giorni visto che i bombardamenti non cesseranno.
E’ ovvio che non voglio farne solo una semplice questione aritmetica, anche perché se volessimo parlarne ci sarebbe veramente tanto da dire riguardo cio’ che è successo da 70 anni fa ad oggi.
Quello che mi sgomenta è che nessuno o quasi faccia sentire la sua voce per tentare di fermare questa che non ho timore a definire carneficina, oltretutto perpetrata in maggioranza sui bambini.
In particolare il principale partito della “sinistra” italiana non proferisce verbo dal 7 ottobre, 18 giorni fa.
Sulla bacheca Facebook del PD sono apparsi, dal 7 ottobre, 38 post nei quali si parla di tutto, salario minimo, PIL, sanità, alluvione Emilia, salute mentale, Vajont, persino della via a Sandro Pertini, ma nulla, dico nulla, sulla strage di bambini a Gaza. Evidentemente al PD non interessa.
Io, che ho un’anima e un passato di sinistra, non so se indignarmi o provare sconforto per questo assordante silenzio di quella che un tempo ormai remoto era la mia forza politica di riferimento.
Ma forse l’atteggiamento più sano che posso avere è prendere atto (come d’altronde avevo già fatto durante il Covid) che la difesa della vita e dei diritti dei ceti sociali più sfruttati e la lotta contro la guerra e le ingiustizie non è più da tempo l’obiettivo della sinistra, e non solo italiana. A questo punto ho il dubbio se mai lo sia stato realmente anche nel passato.
A proposito, questo è il post che il PD ha pubblicato il 7 ottobre. Poi, riguardo Israele e Gaza, più nulla.
 

 

Nessun commento:

Posta un commento

Ai primi sintomi fatevi subito il tampone!

  Attenzione! In questo post uso la provocazione e l’ironia. E’ una precisazione che ho imparato essere necessaria in social come FB. Veniam...