Oggi vorrei farvi sorridere un po'. Con i tempi che corrono potrebbe essere una buona cosa. Per farlo ricorro alla "letteratura scientifica" che ormai è rimasta una delle poche situazioni umoristiche che suscitano ilarità.
Ormai non sanno proprio più cosa inventarsi per convincerci a vaccinarci, ed ecco percio' un articolo, apparso ieri sulla prestigiosa rivista The American Journal of Medicine, dal titolo:
"Esitazione al vaccino COVID e rischio traffico a lungo termine".
Purtroppo riesco a leggere solo l'abstract, ma credo che basti ed avanzi per farci una bella risata. Ecco la traduzione:
Background
L'esitazione nei confronti del vaccino COVID identifica una discrepanza tra le decisioni personali e le linee guida pubbliche. Abbiamo verificato se l'esitazione nei confronti del vaccino COVID fosse associata al rischio a lungo termine di incidenti stradali.
Metodi
Abbiamo condotto un'analisi di coorte longitudinale basata sulla popolazione di adulti, determinando lo stato di vaccinazione COVID attraverso il collegamento con le cartelle cliniche elettroniche. Gli incidenti stradali che hanno richiesto cure mediche d'emergenza sono stati definiti attraverso il rilevamento multicentrico degli esiti di tutti gli ospedali della regione nel corso dell'anno successivo.
Risultati
Abbiamo identificato 11.598.549 persone in totale, di cui 1.210.754 non avevano ricevuto il vaccino COVID. Un totale di 54.558 persone sono state successivamente ferite in incidenti stradali durante l'intervallo di follow-up di un anno, pari a un rischio di 4.704 per milione. I soggetti che non avevano ricevuto il vaccino COVID presentavano un rischio superiore del 58% rispetto a quelli che avevano ricevuto il vaccino COVID (6.983 vs 4.438 per milione, p < 0,001). L'aumento del rischio di incidenti stradali tra i soggetti non vaccinati comprendeva diversi sottogruppi, era accentuato per gli incidenti con un solo veicolo, si estendeva agli esiti fatali, superava i rischi associati all'apnea del sonno e persisteva dopo l'aggiustamento per le caratteristiche di base. L'aumento dei rischi è stato convalidato nelle analisi condotte con tecniche di intelligenza artificiale ed è stato generalmente maggiore rispetto ai rischi di altri eventi avversi frequentemente attribuiti alla vaccinazione COVID.
Conclusioni
L'esitazione dal vaccino COVID è associata a un significativo aumento del rischio a lungo termine di incidenti stradali. Una maggiore consapevolezza dei rischi del traffico potrebbe incoraggiare i pazienti a intraprendere azioni protettive per la sicurezza personale.
Nessun commento:
Posta un commento