martedì 5 settembre 2023

L'Italia non è un paese per vecchi!

E’ inutile, in Italia, alle Istituzioni e ai luoghi di accoglienza non frega assolutamente nulla degli anziani. Nè della loro salute fisica né di quella psichica. Se un anziano non ha la fortuna di poter restare in famiglia e viene ospitato in una RSA, ha davanti a sé una vita (?) di deprivazioni psicosensoriali e io credo che dovrebbe essergli concessa la possibilità del suicidio assistito, almeno per coloro che si rendono conto dell’inferno nel quale sono capitati.
Per quanto riguarda il disinteresse per la loro salute fisica è eclatante la decisione che fu presa, a suo tempo, da governanti e scienziati: quella cioè di anteporre alla loro vaccinazione quella del “personale sanitario”, considerando tale anche tutti gli impiegati amministrativi che un ospedale non l’avevano mai visto e gli studenti di 22-24 anni dell’ultimo anno dell’università.
Maurizio Rainisio, un matematico-statistico a cui va la mia stima e la mia amicizia, ha calcolato che questa decisione abbia provocato almeno 10000 morti in più, altrimenti evitabili.
D’altronde l’Italia è stata l’unico paese a comportarsi in questo modo e forse sarebbe necessario che la “fantomatica” Commissione d’Inchiesta di cui si è ormai persa ogni traccia si occupasse di questo piuttosto che di lockdown più o meno precoci.
Per quanto riguarda la salute psichica tutti sappiamo cosa è successo in questi ultimi anni: isolamento, niente visite dei parenti, mascherine che nascondono il sorriso quando le visite sono state di nuovo permesse, tamponi quotidiani, decessi in solitudine.
Leggere percio’ notizie come queste che ci informano che nelle RSA, ancora oggi che è stato abolito isolamento e quarantena per i malati, vengono vietate le visite dei parenti perché ci sono degli anziani positivi al tampone, peraltro specificando che sono tutti in buona salute (che cavolo lo fanno a fare, allora, il tampone?), dovrebbe provocare sdegno in tutti noi. State sicuri che la RSA di Verona non è la prima e certamente non sarà l’ultima a comportarsi in questo modo, oltretutto, e qui mi incavolo sul serio, su consiglio dei medici e in ottemperanza ai protocolli dell’ USS locale.
L’Italia, si sa, non è un paese per vecchi!
 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento

Ai primi sintomi fatevi subito il tampone!

  Attenzione! In questo post uso la provocazione e l’ironia. E’ una precisazione che ho imparato essere necessaria in social come FB. Veniam...