Che devo dirvi? A me il confronto tra queste due foto, separate da un lungo periodo di tempo, mi indigna. Manette per Tortora, rispetto e attenzione per Matteo Messina Denaro! Mi mette anche a disagio il trionfalismo per il suo arresto, avrei preferito un po' di pudore. 30 anni di latitanza, luogo dell'arresto Palermo dove viveva, si era fatto operare e, da 2 anni, faceva chemioterapia nella più nota clinica privata della città. Ma, si sa, la narrazione dei media ormai risponde soltanto alle indicazioni date dal potere governativo ed economico, non certo al dovere e al compito di informare i lettori e i cittadini! Covid e guerra in Ucraina lo hanno reso evidente per chiunque continui ad avere ancora una minima capacità di giudizio!
martedì 17 gennaio 2023
lunedì 16 gennaio 2023
Obiettivo raggiunto!
Ma chi l'avrebbe mai potuto prevedere? Il Covid19 una formidabile opportunità per rendere i ricchi ancora più ricchi! E, anche se questo è avvenuto mediante un aumento della povertà, nessuno si può lamentare. In fondo la popolazione ha dato credito, senza porsi alcun dubbio, alla narrazione che ha permesso questo spostamento di ricchezze dai più poveri ai più ricchi. Non c'è che dire! Una campagna mediatica perfetta e studiata nei minimi dettagli. Che ha raggiunto perfettamente il suo vero obiettivo!
"Le divisioni si sono fatte più acute ed ampie. L’1% della popolazione mondiale si scopre più ricco che mai a distanza di tre anni dalla comparsa in Europa del Sars-Cov-2. Ma allo stesso tempo, i poveri lo sono ancora di più. Come spiega Oxfam, dal 2020 a oggi «un miliardario ha aumentato, in media, il proprio patrimonio di circa 1,7 milioni di dollari per ogni dollaro di incremento patrimoniale di una persona collocata nel 90% meno abbiente». Nonostante il tracollo dei mercati azionari nel 2022, «le fortune dei miliardari sono comunque aumentate al ritmo di 2,7 miliardi di dollari al giorno nell’ultimo triennio, dopo un decennio che ha visto raddoppiare il numero dei paperoni e i loro patrimoni».
sabato 14 gennaio 2023
Grazie.
Per chi legge il blog, invio i miei ringraziamenti ai tanti che hanno inviato gli auguri per il mio compleanno. Lì ci rivedremo tra un mese. Grazie di cuore
giovedì 12 gennaio 2023
Ovvie previsioni!
Facebook afferma che io sono un divulgatore di false informazioni che potrebbero incitare alla violenza e per questo sospende per un mese il mio account.
Io sono sempre stato riluttante ad autocitarmi, ma la lettura di questo articolo sul Corriere del Mezzogiorno di oggi, mi induce a fare un'eccezione rispetto al mio abituale comportamento.
Il 5 novembre 2022, su Facebook, scrivevo questo:
Se avessero ascoltato quello che insieme ad altri medici (non molti in verità) io dicevo due mesi fa e che era ampiamente prevedibile, forse oggi non saremmo così impreparati a questa seria emergenza. Ma, purtroppo, il leit motiv ha continuato ad essere vaccinazioni, mascherine, varianti e contagi.
mercoledì 11 gennaio 2023
10 gennaio 2023: Il Consiglio per la salute olandese ritira il consiglio di vaccinare i bambini sani contro il Covid.
Questa la traduzione dell'articolo. Nessun commento da parte mia.
Il Consiglio per la Salute olandese ha abbandonato il consiglio di vaccinare contro il Covid-19 i bambini sani di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. D'ora in poi, i servizi sanitari olandesi dovranno invitare a vaccinarsi solo i bambini che presentano altre condizioni mediche che rendono il Covid-19 più pericoloso per loro, ha dichiarato martedì il Consiglio per la Salute.
La vaccinazione contro il Covid-19 è stata resa disponibile per i bambini dai 5 agli 11 anni nel dicembre 2021. Il Consiglio per la salute aveva consigliato ai genitori di vaccinare i propri figli perché il vaccino protegge dalla MIS-C, una rara condizione che i bambini possono contrarre quando vengono infettati per la prima volta dal coronavirus. Da allora, circa il 3% dei bambini di questa fascia di età si è vaccinato.
La stragrande maggioranza dei bambini nei Paesi Bassi ha avuto almeno una volta un'infezione da coronavirus, ha dichiarato il Consiglio per la salute. E il rischio di MIS-C è quasi inesistente in caso di seconda o successiva infezione. Il rischio di MIS-C è inoltre minore con la variante Omicron del coronavirus, attualmente dominante.
Il Consiglio per la Salute, quindi, considera "limitata" l'utilità di vaccinare i bambini in questa fascia d'età.
https://nltimes.nl/2023/01/11/dutch-health-council-scraps-advice-vaccinate-healthy-children-covid
martedì 10 gennaio 2023
Elementare, Watson!
Perchè in Italia e nel mondo si continuano a fare i tamponi PCR con cicli di amplificazione superiori a 40?
All'inizio della pandemia le raccomandazioni, anche di istituzioni importanti come WHO e FDA, che adesso, stranamente, non si trovano più nel web, erano che il CT value ottimale dovesse essere intorno a 30, mai comunque superiore a 35.
Molti autorevoli scienziati (riporto sotto un articolo di Science di settembre 2020) affermavano che un test PCR risultato positivo con un ciclo di amplificazione di 37 o più, doveva essere considerato un test negativo, cioè si riferiva ad una persona sana e non contagiante.
Ciononostante queste evidenze sono cadute nel vuoto nel corso del tempo e oggi si continuano a fare tamponi con CT value oltre 40.
Le spiegazioni possibili sono due.
La prima è che mantenere un allerta su un elevato numero di contagi è utile agli "scienziati" e ai governanti per mantenere il controllo dello "stato di emergenza" con le relative implicazioni.
La seconda è più banale. Per i fabbricanti di tamponi un test positivo significa la necessità di farne altri successivi per certificare la negatività. Capite dunque bene quanti soldi hanno guadagnato continuando a dare indicazioni ai laboratori di amplificare oltre i 40 cicli per ottenere tantissimi "test positivi". Mica scemi i signori!
Appello!
Come sapete, ieri sono stato bloccato per 30 giorni su FB. Avevo postato un articolo apparso su Circulation, rivista ufficiale dell' Academy Hearth Association, che indicava nella spike libera la causa delle miocarditi post vaccinazione (lo potete leggere nel blog in data 8 gennaio). La motivazione del blocco era che "il post viola gli standard della community in materia di disinformazione e può provocare violenza".
(A proposito notare la mia recidività! 😃😃😃)Ma FB è una piattaforma libera e democratica e perciò mi avverte che posso presentare reclamo se ritengo che la decisione sia ingiusta.
Perciò io che sono fiducioso e ottimista decido di inviare un reclamo. Ma, chissà perchè, seguendo la procedura (l'ho fatto su 3 browser diversi), ecco quello che mi compare sullo schermo:
Devo confessare che in fondo me lo aspettavo, anche se l'anno scorso i reclami (anche se poi respinti) almeno li avevo potuti inviare.
Penso che un simile comportamento sia un segno di paura. Tentano, ora che cominciano a sentirsi con le spalle al muro, di bloccare qualsiasi tipo di dissenso e di critica a quello che hanno narrato in questi tre anni. Ho recentemente letto riguardo le pressioni fatte su Zuckemberg da parte dell'amministrazione americana per tacitare e screditare i non allineati.
Per questo invito tutti a non farsi scoraggiare e mollare la presa. Questo è un momento decisivo che deciderà il nostro futuro. Schiavi o uomini liberi.
lunedì 9 gennaio 2023
articolo Wall Street Journal
Oggi segnalo un articolo di Allysya Finley, componente del board editoriale del WSJ, pubblicato l'8 gennaio e mi astengo da qualsiasi commento.
E' sufficiente leggerlo!
Quasi la metà degli americani ritiene che i vaccini Covid abbiano probabilmente causato un numero significativo di morti inspiegabili, secondo un sondaggio di Rasmussen Reports della scorsa settimana. A dicembre, Rasmussen ha riferito che una percentuale quasi uguale di persone teme che i vaccini Covid possano avere effetti collaterali importanti (57%) e ritiene che siano efficaci (56%).
Le persone possono avere entrambe le opinioni allo stesso tempo. Ma la classe di esperti che si autoproclama tale e molti di coloro che si definiscono giornalisti liquidano chiunque metta in discussione la loro ortodossia sui vaccini Covid come "anti-vaxxer", un'etichetta tanto sprezzante quanto quella di "negazionista del clima".
Ma i sondaggi mostrano che la maggior parte degli americani, compresi quelli che non hanno fatto il vaccino Covid, non diffida dei vaccini in generale. L'opinione pubblica sui vaccini Covid è più complessa perché sono nuovi e non sono stati studiati a fondo. Gli esperti sono responsabili dello scetticismo nei confronti dei vaccini perché non sono onesti sui rischi potenziali.
I vaccini a base di mRNA utilizzano una tecnologia innovativa per combattere un virus nuovo che si sta evolvendo. Sono stati autorizzati dalla Food and Drug Administration in via d'urgenza dopo soli 10 mesi di test. La sperimentazione dei vaccini richiede solitamente circa 10 anni.
Con migliaia di morti al giorno, nel dicembre 2020 la FDA ha deciso che non poteva aspettare uno studio esaustivo e ha autorizzato i vaccini di Pfizer e Moderna dopo che due ampi studi randomizzati e controllati avevano dimostrato che erano efficaci quasi al 95% contro l'infezione sintomatica. Ma i pazienti sono stati seguiti solo per pochi mesi. Gli studi includevano un numero troppo esiguo di partecipanti per poter identificare effetti avversi relativamente rari, soprattutto tra le persone di diverse fasce d'età o con particolari condizioni mediche. I funzionari della sanità pubblica non hanno potuto concludere con certezza se i vaccini causino, ad esempio, sintomi neurologici in 1 su 100.000 riceventi o problemi cardiaci in 1 su 10.000 giovani uomini.
Sebbene la FDA abbia in seguito concesso a entrambi i vaccini la piena approvazione, i booster non sono mai stati testati in ampi studi clinici. E nemmeno il regime vaccinale raccomandato dal governo, che per gli anziani prevede cinque dosi in meno di due anni. Le raccomandazioni per i richiami sono state fatte al momento, partendo dal presupposto che i benefici fossero superiori ai rischi del vaccino. Lo scorso autunno due alti funzionari della FDA hanno rassegnato le dimissioni, secondo quanto riferito, perché gli incaricati politici stavano dando la precedenza agli scienziati dell'agenzia e stavano affrettando i richiami per tutti gli adulti senza che vi fossero prove sufficienti della loro necessità o sicurezza.
"Poiché i richiami hanno potenziali effetti collaterali, per quanto rari, è importante indirizzarli alle persone che ne trarranno un chiaro beneficio", hanno scritto sul Washington Post nel novembre 2021. "Una persona giovane e sana che ha ricevuto due dosi di vaccino mRNA è estremamente improbabile che venga ricoverata in ospedale a causa del covid, quindi l'opportunità di rischiare eventuali effetti collaterali, come la miocardite, diminuisce sostanzialmente".
Hanno anche sollevato la preoccupazione che i richiami possano portare a un imprinting immunologico, in cui "il ripetuto 'addestramento' del sistema immunitario a combattere il virus originale potrebbe ridurre l'efficacia di un richiamo specifico per la variante".
Gli scienziati continuano a studiare e a fare nuove scoperte sul virus; lo stesso vale per i vaccini. Un articolo pubblicato la settimana scorsa sulla rivista Circulation dell'American Heart Association ha trovato un legame tra la miocardite negli adolescenti e i livelli più alti di proteine spike del vaccino nel sangue. Gli autori non hanno trovato alcuna correlazione con le risposte degli anticorpi o delle cellule T del vaccino, sospettate da molti come causa della miocardite.
Uno studio pubblicato il 22 dicembre su Science Immunology ha rilevato che i vaccini a mRNA ripetuti aumentano la produzione di una classe specifica di anticorpi nota come IgG4, che è associata alla tolleranza immunitaria. Ciò avviene quando il sistema immunitario incontra continuamente un agente estraneo, impara che non è letale e smette di prenderlo di mira. Nel caso della proteina spike del vaccino, le IgG4 potrebbero rendere le persone più suscettibili a future infezioni da Covid.
Tutto questo merita ulteriori studi. Dire che l'organismo umano e i suoi sistemi sono complicati è un eufemismo. È necessaria un po' più di umiltà da parte di coloro che pretendono di essere esperti. Di solito è impossibile provare che un decesso o un evento avverso sia causato da un vaccino. Ma quando un amico muore inaspettatamente poco dopo essere stato vaccinato, non è irrazionale chiedersi se un vaccino abbia contribuito.
La professoressa di politica sanitaria di Stanford Michelle Mello, che ha criticato apertamente la disinformazione sui vaccini, ha descritto al San Francisco Chronicle la sua angoscia personale quando il marito, 45 anni e in buona salute, ha avuto un ictus pochi giorni dopo la seconda dose di Covid. "Anche dopo quello che un medico ha definito 'un workup da un milione di dollari', nessuno riesce a capire cosa sia successo", ha scritto nel luglio 2021.
Quando la dottoressa ha suggerito di segnalare l'ictus al Vaccine Adverse Event Reporting System, un database di autosegnalazione che tiene traccia degli eventi che potrebbero essere correlati ai vaccini, "l'équipe di assistenza dell'ospedale si è agitata in modo imbarazzante", apparentemente preoccupata che "i gruppi anti-vaccinazione stiano controllando questi rapporti alla ricerca di elementi a sostegno delle loro affermazioni che i vaccini non sono sicuri".
Internet è pieno di storie di morti inspiegabili in seguito a vaccini, molte delle quali potrebbero essere coincidenze, ma altre no. Più gli esperti negano o ignorano ciò che la gente vede con i propri occhi, o ciò che le nuove prove e l'esperienza dimostrano, più la gente ignorerà i loro consigli e sarà aperta ai ciarlatani che minano tutte le vaccinazioni.
domenica 8 gennaio 2023
Post pleonastico.
venerdì 6 gennaio 2023
L'evidenza scientifica. Esperienza personale.
giovedì 5 gennaio 2023
Corsi e ricorsi storici
mercoledì 4 gennaio 2023
Viva la resilienza (2)!
martedì 3 gennaio 2023
Tuteliamo la salute!
Come ormai è a tutti chiaro, ormai l'unica preoccupazione dei nostri referenti sanitari è il coronavirus e le sue varianti letali. Di tutto il resto non frega niente a nessuno. Che ad esempio il tasso d'inquinamento dell'aria abbia raggiunto livelli di pericolo assoluto con livelli di PM10 che a Milano raggiungeranno quasi i 100 punti (ma a Napoli e in tante altre città non va meglio) non fa venire in mente che tutto ciò potrebbe essere motivo di complicanze polmonari e quindi ricoveri ospedalieri. Eppure, in epoca antecovid, situazioni come queste suscitavano il giusto allarme! Forse, oggi, questo potrebbe essere l'unico motivo valido che indica la necessità di indossare una mascherina. D'altronde le FFP2 sono state progettate proprio per questo scopo, non certo per altro!
lunedì 2 gennaio 2023
Viva la resilienza!
domenica 1 gennaio 2023
Bei ricordi di un'epoca che fu.
sabato 31 dicembre 2022
Auguri di buon anno.
venerdì 30 dicembre 2022
L'ingratitudine degli uomini!!!
Boh!!!!!
Déja-vu.
giovedì 29 dicembre 2022
Svezia!
E' partita la Campagna d'inverno!
mercoledì 28 dicembre 2022
La sicurezza del prevedibile!
martedì 27 dicembre 2022
Meno male che abbiamo statisti come Ursula così saggi e previdenti!
Ma il 72% degli over 60 e fragili italiani sono forse no-vax?
venerdì 23 dicembre 2022
Sospetto e precauzione
Perchè?
Il Covid19 oggi è del tutto simile all’influenza. Molti anzi affermano che attualmente sia una malattia che crea meno problemi dell’influenza stessa. Giorgio Palù, presidente dell’Aifa, ha recentamente affermato:”Non è più una pandemia e oggi è meno letale dell’influenza” ed io sono completamnete d’accordo con lui.
Fatta questa premessa, mi sorge dunque spontanea una domanda: perchè il decorso clinico di questi malati viene deciso dal responso di un tampone?
Perchè un tampone negativo permette ad una categoria di malati di vivere tranquillamente la malattia nella propria casa accuditi dai propri familiari o, nei casi più sfortunati, in ospedale in reparti comunque non sottoposti ad isolamento, mentre un tampone positivo li relega alla solitudine, al terrore del contatto di chi gli sta vicino o al ricovero in reparti dove sono circondati da personale in scafandro e non possono più vedere nessuno?
Forse che prima della pandemia eravamo terrorizzati da un figlio nostro a letto con l’influenza o dal frequentare cinema e teatri anche durante i picchi stagionali della malattia?
Perchè tanti di noi continuano a tamponarsi al minimo accenno di naso che cola?
Ma, domanda finale e definitiva, perché continuiamo a parlarne?
Che i responsabili della Sanità si diano finalmente da fare per cercare di rimettere in sesto quello che è sopravvissuto del sistema sanitario italiano dopo decenni di smantellamento. Ma lo facciano, per favore, in silenzio e, una buona volta, con i fatti e non a chiacchiere!
Anche i danni al fegato!
Sulle mascherine.
Ai primi sintomi fatevi subito il tampone!
Attenzione! In questo post uso la provocazione e l’ironia. E’ una precisazione che ho imparato essere necessaria in social come FB. Veniam...
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E' inutile, non ce la fanno proprio! La "missione" del giornalismo è ormai diventata quella di terrorizzare i propri lettori...
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Stupisce anche voi leggere articoli di questo tenore dopo tutto quello che ci hanno propinato e continuano a farlo? Ben vengano comunque!...
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Chissà quando la ragionevolezza anche da noi detterà le scelte sanitarie!? Comunicato dell'altro ieri del Ministero della Salute danes...