venerdì 4 novembre 2022

Pensierino della sera.

 

 
Finchè non si tornerà alla ragionevolezza (e forse, visto fin dove ci siamo spinti, non potrà più succedere) di considerare il Covid una malattia simile all’influenza che, come tutte le malattie più o meno banali, puo’ comunque portare a complicazioni specialmente nei soggetti anziani e specialmente se mal curata, non ne usciremo più. Ci spaventiamo, per caso, se abbiamo una rinite che ci procura qualche starnuto e un naso che cola? Eppure anche la rinite puo’ complicarsi in una sinusite che, a sua volta, puo’ provocare un ascesso cerebrale. Oppure ci terrorizziamo se abbiamo un’influenza, che da alcuni veniva considerata come la possibilità di stare due/tre giorni a letto a riposarsi e vedere la televisione?
La bisnonna della mia nipotina francese che ha 89 anni e vive a Lisbona e che, fautrice della medicina naturale, non si era voluta vaccinare, 10 giorni fa ha avuto la febbre. I suoi parenti le hanno voluto fare il tampone. Era Covid. La febbre è durata un giorno e i due giorni successivi ha avuto dolori e spossatezza. Poi è tornata come prima. Ovviamente, vista la narrazione che é simile (ma non uguale perché li’ si sono posti un limite) come da noi anche in Portogallo, ha avuto una gran paura, pensava che sarebbe sicuramente morta e io la comprendo.
Perché lo racconto?
Perché vorrei far capire che il Covid é ormai una malattia con la quale possiamo convivere con tranquillità. Anche un superanziano non vaccinato (sarebbe stato meglio che lei lo fosse stata) non solo puo’ serenamente sopravvivere, ma puo’ anche sperimentare un decorso assolutamente banale.
Poi, è ovvio, se facciamo il tampone a tutti coloro che entrano, per qualsiasi ragione, in ospedale, avremo tanti ricoverati Covid e tanti decessi Covid per i prossimi 100 anni e più.
Cio’ che scrivo, in questo caso, non vuole avere valenza scientifica, ma credo sia solo frutto del buonsenso e della ragione.
Credo sia necessario ritornare, adesso che il virus lo permette, al mondo pre-covid, perché l’alternativa sarebbe unicamente, d’ora in poi, quella di entrare in allarme per qualsiasi scostamento dal target di una vita senza malattie, unghie incarnite c

 

Nessun commento:

Posta un commento

Ai primi sintomi fatevi subito il tampone!

  Attenzione! In questo post uso la provocazione e l’ironia. E’ una precisazione che ho imparato essere necessaria in social come FB. Veniam...